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In Lombardia nasce la Rete regionale per la prevenzione e la cura dei Disturbi Alimentari.

Genitori e Familiari insieme contro i Disturbi del Comportamento Alimentare

Lo scorso 16 febbraio è stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale della Lombardia il Progetto di legge n. 128, a prima firma Simona Tironi, concernente “Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie”.

Nel quadro di una generale valorizzazione delle realtà esistenti e dell’apertura alla possibilità per la Regione di promuovere l’attivazione di nuove strutture per il trattamento dei disturbi alimentari, il testo approvato dal Consiglio regionale prevede la costituzione di una Cabina regionale con molteplici compiti, tra cui il coordinamento della Rete regionale per la prevenzione e la cura dei disturbi alimentari e mette a sistema azioni per la formazione, la sensibilizzazione, l’informazione e la presa in carico delle persone affette da Disturbi Alimentari.

Non da ultimo, la nuova legge prevede interventi in ambito sanitario e sociosanitario e la creazione di équipe funzionali multidisciplinari multidimensionali.

Il finanziamento complessivo per gli interventi previsti dal progetto di legge è di un milione e cinquecento mila euro all’anno, per i prossimi tre anni.

“Risorse significative – ha dichiarato la dott.ssa Tironi in un’intervista al Foglio Salute, il cui testo completo è allegato in calce – tanto più utili quanto più si riuscirà a diffondere la consapevolezza su un tema che ha a che fare con l’impegno intergenerazionale che deve farci mettere in campo azioni, da un lato per i più fragili, dall’altro per i nostri giovani”.

“E’ in quest’ottica – continua la dott.ssa Tironi – che insieme all’impegno legislativo, sto lavorando per coinvolgere chi può dare un contributo; a partire dall’amica Ambra Angiolini, che si è messa a disposizione per avviare progetti con le nostre ragazze ed i nostri ragazzi”.

>Scarica l’intervista completa: